13 agosto 2007

Unilever alza outlook vendite 2007, accelera piano risanamento

LONDRA,(Reuters) - Il gigante del largo consumo Unilever ha rivisto al rialzo le sue previsioni di vendite per il 2007 dopo un buon secondo trimestre e conta di accelerare il suo piano di riassetto economico attraverso la cessione dei business meno fiorenti e un'ulteriore riduzione dei costi.
Le azioni Unilever NV/Plc sono arrivate a guadagnare sino all'8,3%, con gli investitori che sperano finalmente di vedere il numero tre mondiale ripartire su basi solide dopo anni di performance deludenti.

"Nel gruppo ora c'è un chiaro segnale di miglioramento", commenta in una nota Graham Jones, analista di Panmure, che alza la sua raccomandazione da "neutral" a "buy".
Unilever ha registrato una crescita del 5,8% nelle vendite nel secondo trimestre, a 10,5 miliardi di euro e sopra le stime di crescita degli analisti di 4,2-5,5%.
Il gruppo conta di registrare una crescita sull'intero anno vicina alla parte alta della forchetta obiettivo di 3-5%.
Il direttore finanziario Rudy Markham ha sottilineato che la crescita è dovuta all'andamento positivo di un buon numero di prodotti, in particolare le minestre Knorr, i gelati Magnum e gli shampoo anti-forfora Clear.
I prezzi delle materie prime, tra cui latticini e olio da cucina, sono aumentati di 300 milioni di euro nel primo semestre e Markham prevede che il trend rimarrà invariato.
Tuttavia, Unilever conta di compensare questa tendenza alzando i prezzi e tagliando i costi, fa sapere Markham, precisando che il gruppo stima ancora di migliorare i suoi margini quest'anno.
Dopo un profit warning nel settembre 2004, il gruppo ha abituato gli analisti ad una crescita di vendite meno forte di quella di alcuni concorrenti come Nestlè.
L'eps del gruppo nel secondo trimestre è salito del 15% (0,38 euro per azione), sulla parte alta della forchetta di 0,32-0,40 euro fissata dagli analisti.
La società ha annunciato un'accelerazione del programma di innovazione, in particolare nei prodotti per la cura personale, e di cedere oltre due miliardi di euro di attività dove la crescita è debolte e prevede una riduzione dei costi di circa 1,5 miliardi di euro entro il 2010.
Unilever ritiene che questo aumenterà le possibilità di battere i suoi obiettivi di margine operativo di oltre il 15% entro il 2010.
La Borsa di Londra ha accolto molto bene questi numeri. Alle 12,45 le Unilever salgono del 5,39% a 1.585 pence.

Viennetta da Guinness


Lunga come dieci utilitarie,(Ventidue metri di gelato)è la Viennetta da Guinness!E' nata nello stabilimento inglese di Gloucester, dove lavorava Kevin Hillmann che per primo ebbe l'idea di crearla. Il produttore Mulvihill: ''Siamo orgogliosi'' Ventidue metri e settantacinque centimetri di crema alla vaniglia, 32 pinte di latte e quasi sei chili di zucchero. Sono i numeri della Viennetta più grande del mondo, nata nello storico stabilimento di Gloucester a Londra, dove lavorava Kevin Hillmann l'inventore della tecnica per fare il celebre gelato.La Viennetta gigante deve ancora essere riconosciuto ufficialmente nel registro dei primati, ma di certo non avrà difficoltà a fare bella figura. "E' fantastico - ha detto il responsabile della Unilever Pat Mulvihill - siamo molto orgogliosi e l'estate poi è il momento giusto per il debutto".Per testimoniare l'evento sono stati invitati alcuni alunni della scuola Barnwood. "Come farà a entrare nel frigorifero?" ha chiesto uno dei bimbi. Il gelato gigante è lungo quasi come una decina di utilitarie e per ora è intoccabile perché dovrà essere 'esaminato' dalla giuria dei Guinness. Ai visitatori è stata offerta comunque una porzione di Viennetta 'ordinaria', buona - assicurano dallo stabilimento britannico - come quella da primato.

3 agosto 2007

Unilever:20mila licenziamenti nei prossimi quattro anni



Fonte:Ansa.it
Unilever, 20.000 licenziamenti nei prossimi quattro anni, pari all'11% del personale(ANSA)


ROMA, 2 AGO - Il gruppo aglo-olandese Unilever prevede nei prossimi quattro anni di tagliare 20.000 posti di lavoro, pari all'11% del personale. "Ci attendiamo che il programma totale di ristrutturazione riduca il numero dei dipendenti di 20.000 unita' nei quattro anni a venire", ha detto il numero uno di Unilever, Patrick Cescau, presentando i dati trimestrali. In programma anche "la chiusura di 50-60 stabilimenti di produzione e una razionalizzazione delle reti di distribuzione".


Unilever, il gruppo agroalimentare anglo-olandese, prevede nei prossimi quattro anni di tagliare 20.000 posti di lavoro su scala globale, pari all'11% del personale. ''Ci attendiamo che il programma totale di ristrutturazione, riduca il numero dei dipendenti di 20.000 unita' nei quattro anni a venire'', ha detto il numero uno di Unilever Patrick Cescau durante la presentazione dei risultati trimestrali. Nei programmi di Unilever c'e' anche la chiusura di 50-60 stabilimenti di produzione e una razionalizzazione delle reti di distribuzione. Il gruppo sta anche considerando la cessione di alcuni asset con un giro d'affari da 2 miliardi di euro, inclusa la divisione detersivi, e punta a velocizzare il piano di riduzione costi con l'obiettivo di ottenere risparmi per 1,5 miliardi di euro.Unilver chiude i conti del secondo trimestre del 2207 con una crescita dei profitti del 16% per oltre un miliardo e cento milioni di euro: un risultato che ha sorpeso gli analisti le cui stime attendevano un utile di un miliardo.