17 mag. - CAGLIARI, «Unilever rispetti gli accordi»
«Avevamo il sospetto che l’Unilever non avrebbe mantenuto la parola, oggi ne siamo quasi certi».E’ il commento del presidente della Provincia di Cagliari Graziano Milia che esprime piena solidarietà ai lavoratori che hanno occupato l’azienda di viale Marconi per evitare lo smantellamento di apparecchiature che, secondo quanto previsto nell’accordo di programma, dovevano rimanere nella sede di Cagliari. «Sosterremo ogni iniziativa dei lavoratori – afferma Milia - e ci attiveremo per richiamare tutti al rispetto degli accordi sottoscritti». Milia lancia un appello al sistema delle autonomie locali, in particolare ai Comuni interessati, perché facciano sentire la loro voce di protesta e rivolge un invito alla Regione sarda per un intervento immediato.«Per le più becere logiche di mercato e al di fuori di ogni etica d’impresa – prosegue Milia – viene chiusa una fabbrica in attivo. E’ più che mai necessario – conclude – favorire la ricerca di un acquirente ed evitare che la decisione di Unilever possa avere ripercussioni sull’apparato produttivo dell’intera provincia». (red) (admaioramedia.it)