Sardegna Oggi News 11/07/07
Tre ulteriori passi in avanti nell'intesa istituzionale di programma tra la Regione Sardegna e il Governo nazionale. E' l'esito dell'incontro tra il presidente della Regione Soru, il sottosegretario della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta. Al vertice, seguito anche dai sindacati sardi, hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro dello Sviluppo Economico, Pieluigi Bersani, e il Ministro per gli Affari Regionali, Linda Lanzillotta.
ROMA- Sarà firmata prima dell'approvazione della legge Finanziaria l'intesa tra Governo e Regione Sardegna che rinnova quella del 1999 “la cui applicazione è stata largamente disattesa” ha detto il presidente della Regione Renato Soru, a seguito dell'incontro con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta che ha fatto il punto dei lavori del “Tavolo Sardegna” riunito oggi a Palazzo Chigi. Sia Letta che Soru sono stati prodighi di reciproci elogi al senso di concretezza, rapidità, collaborazione e lealtà con i quali si sono svolti i lavori del tavolo che è stato costituito nel dicembre del 2006. La premessa positiva, hanno ricordato entrambi è stata la Finanziaria 2007 al cui interno era contenuta la compartecipazione della Regioni alle entrate. Nell'incontro di oggi sono stati compiuti due atti: la sigla dell'accordo sul funzionamento del comitato di monitoraggio e vigilanza sulle miniere del Sulcis e l'ingresso della Sardegna nel tavolo nazionale della Chimica. L'incontro, al quale hanno partecipato anche le parti sociali, ha spiegato Letta è anche servito a informare sullo sviluppo e fare il punto delle varie questioni: dal trasporto pubblico locale alle infrastrutture, alla sanità, alle servitù militari all'ambiente, a industria, sviluppo e ambiente, delle zone franche urbane, dell'energia e della nautica, al tema degli “energivori” di cui, ha detto Letta, ha parlato ieri con il vice presidente della Commissione Europea Franco Frattini. A questi temi, ha aggiunto Soru si sono affiancati anche quello della continuità territoriale per le merci, dell'accordo per la stabilizzazione del polo tessile e la riacquisizione della cartiera di Arbatax che si prevede di riconvertire alla nautica.Oltre le attività industriali esistenti da salvaguardare, potrebbero arrivare in Sardegna aziende a partecipazione statale come Finameccanica e la partecipata Alenia quale “sorta di risarcimento rispetto all'abbandono del passato”. L'ipotesi è stata avanzata dal presidente Soru, che, con in mano l'impegno del Governo per la prosecuzione nell'attuare l'intesa istituzionale aggiornata al 2006 e la firma del “patto” tra Regione Sardegna e Stato prima del varo della prossima finanziaria nazionale, rientra nell'Isola “soddisfatto”. Sia il sottosegretario della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, che Soru hanno giudicato il tavolo di oggi “un'occasione importante di verifica di quello che si è fatto da dicembre ad oggi”. In particolare il presidente della Regione Sardegna, giudicando positivamente l'esito dell'incontro, ha detto che “il sindacato dimostra di condividere le politiche in materia di energia e industria, per quanto riguarda quella esistente''.
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