19.12.07 - comunicati stampa - anno 2007
E' stato raggiunto l'accordo sulla vertenza Unilever. La firma - che purtroppo sancisce il disimpegno della multinazionale dall'Isola - è giunta nelle prime ore del mattino nella sede dell'assessorato del Lavoro, al termine di una lunga trattativa: i 75 lavoratori dello stabilimento di Cagliari saranno posti in cassa integrazione guadagni straordinaria per tutto il 2008, andranno immediatamente in mobilità solo i dipendenti già in possesso dei requisiti per la pensione. Sarà verificata - si può leggere nell'accordo -"l'applicabilità di eventuali norme nazionali o regionali che consentano di estendere gli strumenti di sostegno al reddito anche in favore dei 25 lavoratori con contratto a termine triennale con scadenza 31.12.2007". L'intesa (in due verbali distinti per cigs e mobilità) è stata sottoscritta dall'assessore regionale del Lavoro, Romina Congera, dall'assessore delle Attività produttive della provincia di Cagliari, Piero Comandini, dai rappresentanti del gruppo Unilever, delle organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, delle Rsu e dell'Unione industriali di Cagliari. Con l'accordo l'azienda si è inoltre impegnata a garantire il trasferimento di 20 dipendenti di Cagliari nello stabilimento Unilever di Caivano, in Campania, e a realizzare "azioni di sostegno per la ricollocazione dei lavoratori (…) attraverso un progetto di "riqualificazione" della durata di 12 mesi". "Il risultato positivo nell'esito di questa vertenza - spiega l'assessore Congera - è che si è riusciti ad ottenere la cassa integrazione in luogo della messa immediata in mobilità. Il risultato migliore quando si ha a che fare con multinazionali che fanno scelte unilaterali di smobilitazione e di smantellamento. Il dispiacere è forte per i lavoratori che, dopo anni, si ritrovano di nuovo a casa senza un'occupazione che, invece, pareva sicura".